Dragon’s Dogma 2 è un must di questi giorni di marzo. Uscito pochi giorni da per merito di Capcom, è il seguito del primo episodio, ovviamente. Forse meglio ,forse no. Un robusto GDR ambientato in un mondo aperto, fatto abbastanza bene comunque. Sono belli anche i 65 euro del prezzo proposto da Steam, comunque e io vorrei farvi capire se è il caso di spenderli o meno.
A proposito delle microtransazioni presenti nel gioco, chi lo ha quasi terminato asserisce che gli oggetti presenti in negozio sono anche presenti gratis nel gioco. Fate un po’ voi.
*********************************************************************************************
*********************************************************************************************
Beh, ho parlato di letteratura, nel primo caso riguardo le opere di un grande scrittore italiano, poi le mie castronerie contenute in un volumetto che ho proposto pure io su questo blog. Comunque roba da leggere, sempre che non abbiate di meglio da fare ma non vorrei che vi facesse male alla salute. so che trascorrete in media due ore con gli occhioni appiccicati allo smartphone, un altro paio alla televisione poi magari un’oretta alla Play ve la fate pure e quindi non so se quindici minuti di lettura possono nuocere alla vostra vista. Dovete andarci piano con le parole stampate.
E devo dire la verità ho giocato solo un’oretta a questo bel GDR in salsa fantasy con prestazioni altalenanti del mio povero pc spremuto fino alle lagrime, mie, per i tempi di caricamento. Voi, certamente, vantate macchine migliori, devo tenerne conto. Sottotitoli nella nostra lingua, ed è già qualcosa almeno nella mia copia.
Filmati presenti soprattutto all’inizio così così per evitare di sovraccaricare la scheda video. Lunghi momenti di caratterizzazione dei personaggi ma ormai succede in ogni GDR con un minimo di ambizione. La fase di tutorial, chiamiamolo così, dovrete sorbirvela comunque. Vedremo il nostro personaggio sollevare e portar massi come fossero vassoi di bignè. Bah.
Il primo mostro, che per la cronaca pietrifica pure la gente, arriverà ben presto a rovinar la nostra pacifica missione in una miniera. Ovviamente, è solo l’inizio. Comunque ben presto e a cominciar dal primo scontro contro il suddetto mostro serpentiforme, il senso di irrealtà è veramente gigantesco. Vogli odir che se riuscite a ingoiar le prime semplificazioni ,gigantesche pure queste, vi troverete immersi in un gioco che fida alla grande anche i vostri migliori sogni a occhi aperti.
Potrebbe andare in pensione anche uno dei politici alla moda del Draghistan quando fa un comizio pre-elettorale e promette le meraviglie che non oseremmo mai chiedere, prontissimo a smentirle dopo essere stato eletto. Lo sappiamo tutti ma esistono anche circa un draghistano su due che va a votare. Incredibile anche questo ma accade.
La trama non mi ha convinto più di tanto ma questi sono gusti personali. Dopo 25 minuti finisce il prologo, e ho calcolato che ci sono circa sei ore di gioco nella campagna principale. non vi aspettate miracoli nella grafica ma forse è meglio così. Le animazioni infatti sono abbastanza fluide. In quanto al mondo aperto ,diciamo oche è socchiuso più che aperto. Comunque ci scontreremo contro i già citasti mostri, più o meno mitologici, cavalcheremo grifoni, picchieremo duramente i soliti goblin rompipalle, e simili. Tenete comunque conto dei requisiti hardware in fondo a questo post, vi prego.
Detto questo, il gioco è ben fatto ma nulla di miracoloso o strabiliante, voglio essere chiaro su questo, almeno per la prima ora di gioco. Dovessi spenderli io, questi sessanta eurozzi, ci penserei molto ma molto bene.
Dovete disporre di una macchina che abbia a bordo il solito Win 10 a 64 bit con le vitamine, quindi un processore Intel Core I5 10600 con 16 GB di Ram e una scheda video come la Invia GeForce GTX 1060 ma gli sviluppatori avvisano che dovrete superare questi requisiti per il Ray tracing. Cose che capitano anche nelle migliori famiglie videoludiche.
