Colazione di giovedì santo, mooolto depressa

Me sento proprio giù, ragazzi, non capite quanto. Quando sono depresso, mi metto a pensare e a ricordare i vecchi, bellissimi ,tempi passati. Alcune, nostre, attuali comodità mancavano. Per esempio, se avevi voglia di scrivere, come sto facendo adesso ,dovevi affidarti a un diario, oppure alla mitica Olivetti Lettera 32 che sferragliava sul tavolino in soggiorno. Oggi, il mio portatile … Continua a leggere