Ieri rileggevo anche i post del mio vecchio blog. Per i nuovi lettori, riassumo: ho abbandonato blogger perché mi censuravano i vecchi post. Esiste atteggiamento più idiota che censurare post sulla passione da videogiocatore? Ebbene, qualcuno su Blogger ci riusciva. Dopo il quarto post eliminato, li ho salutati, ed eccomi qui.
Volevo capire come mai non mi fosse mai venuto il dubbio se scrivere o meno un post sui cosiddetti tradimenti coniugali e sentimentali. Esiste infatti pure gente non sposata che si tradisce. Vai a capirli. Non è che non volevo occuparmene ma di solito parlo di quel che conosco o temo o ancora mi affligge l’anima.
Di solito non tradisco neppure me stesso, mi parrebbe strano tradire mia moglie. Strano davvero perché da anni mi si fila sempre meno. Pensate che mi vuole bene. Se mi odiava, andava a lavorare su Marte.
Ho imparato a mie spese che dopo la menopausa, le mogli perdono completamente interesse per propri mariti. Non so bene cosa provano per gli altri uomini. Improvvisamente, siamo cambiati troppo, abbiamo la pancia, perdiamo i capelli, e mangiamo troppi fagioli o altri cibi pesanti che provocano del sano meteorismo. Il sesso diventa un nemico, una cosa sporca, un’attività assolutamente nemica dell’igiene. Quando mai è stato un amico dell’giene strofinarsi con forza su un altro essere, ditemelo voi.
Ma il peggio doveva ancora venire. Una volta mi disse: se proprio hai bisogno di una donna, cercatela. Io non me la prendo. Ho pensato una serie di reazioni possibili e alla fine, essendo passato un quarto d’ora, lei s’era messa a fare altro, mi pare a riordinare la cucina. Invece di risponderle, andai in bagno a fissarmi nello specchio. Ero esattamente brutto come prima, non era cambiato nulla.
Per chiarire, io sono uno di quei brutti ma alti di statura e ricordo sempre, per consolarmi, quel che sosteneva mia nonna: altezza, mezza bellezza.
Esiste un tempo nel quale non ero da buttare. Più o meno dai tre anni fino ai venti. Mi rendo conto di essere peggiorato. Caspita, io lo farei l’amore con me? No, o meglio non di preferenza. Devo ricordarvi a questo proposito una bella canzone che mi sorprese non poco. Meno male perché non ero il solo. All’epoca di questa canzone avevo 15 anni, capitemi. Mai conosciuto Daniela comunque, purtroppo e soprattutto a quella età.
Ma si parlava di tradimenti. Io credo che il tradimento sia questione matrimoniale o comunque possibile durante una lunga relazione. Lo so che esistono le coppie aperte, le comuni ,eccetera. Io parlo di gente che ci tiene alla fedeltà del proprio marito/moglie o quel che è. Io mi sono sempre trovato malissimo a tradire la mia consorte e, di fatto non ci ho neanche provato. Non c’è nulla da fare : sono un abitudinario e poi, incredibile a dirsi, quando ho sposato mia moglie l’amavo.
Una brutta malattia, amare qualcuno. Si ha il fiato corto quando questo qualcuno è lontano. Pensate che io, da sorcino da Play, trovo l’ennesima scusa per provare un nuovo videogame se mi sento solo. Ho provato a pensare se possa considerarsi tradimento un amore casto, necessariamente, e puro per la Regina degli Elfi nel gioco Age of Wonder II Shadow Magic.
Sì lo so che è una serie di pixel ma li amo tutti quanti insieme, cosa posso farci? Lo sapete già che noi videogamer siamo gente strana. Se non lo sapete, andate sul Tubo e digitate la parola videogamer, poi lo scoprirete subito. A proposito, io lì non ci sono dato che a me, fare soldi con un canale, proprio non mi riesce. Tanto meno con un blog, per essere precisi.
Prima di sposarmi ,quindi tecnicamente non posso considerarlo un tradimento, amavo il poster con le migliori scene prese dai set di una meravigliosa attrice, la signora Fenech. Una vera dea, secondo me. Ammetto che sia stata la mia prima fidanzata, ovviamente lei non lo sapeva.
Per favore tacciano psichiatri, psicologi, strizzacervelli vari. A me non interessa saper se sia sano amare donne irraggiungibili o che non esistono. La mia coinquilina bionda, che non posso citare per ovvi motivi, esiste veramente e risulta altrettanto irraggiungibile, ve lo giuro. Vivo in una grande città, ma non ho trovato di meglio che amare donne diciamo alternative, cosa ci posso fare?
Ne ho conosciute tantissime, di donne vere e concrete e qualcuna anche molto bene eppure quando incontrai la mia signora ho pensato: se non sposo questa , non mi sposo più. Il mondo non sarebbe caduto, anche in caso contrario, comunque l’ho amata (quasi come la Regina suddetta), l’ho sposata e non l’ho mai tradita. Per vari motivi, il nostro è ormai un amore platonico. Dev’essere l’età. Tradirla? E con chi? I miei amori migliori sono ormai alle spalle. Se voi tradite, problemi vostri. Io proprio non me ne intendo. Quella strana attività, indispensabile per mettere al mondo figli, avendola già espletata, posso pure lasciarla nel cassetto dei ricordi. Eppoi, oggi, se vogliamo dirla tutta, la vera eccitazione la provo davanti a spettacoli come questo:
Se vi va, traditevi pure, non sono affari miei. L’importante è non farvi male e non far male. Ragazzi, non siamo schiavi di nessuno, ricordatevelo. Uomini e donne liberi, gli schiavi non li vogliono. Al massimo, sui tradimenti ci ridiamo su.