Nel Draghistan, notizie come questa potete leggerle solo su blog indipendenti o canali Youtube a perenne rischio di chiusura. I gestori di questi canali definiti socia amano il politicamente corretto, quindi le notizie da telegiornale della sera. Ci avete fatto caso? Potrebbero mandarne uno soltanto ,tanto dicono tutti la stessa cosa.
Diventato palese durante la dittatura sanitaria (ma davvero lo scopo era solo arricchire Big Pharma con la vendita di quella brodaglia sierosa?) ora ci fanno tutti caso. Io sono malizioso e penso anche che si sia trattato di un esperimento sociale mondiale;: come terrorizzare la gente con un nemico invisibile purché il terrore sia sparso quotidianamente da giornali e televisioni. Ovviamente con la complicità di politici ampiamente disponibili e suscettibili.
Devo dire che le Elite sono bravissime in questo. Ora tocca all’industria delle armi che si sta arricchendo anche peggio con il conflitto ucraino-russo in corso. l’unica industria a guadagnarci davvero da quelle cataste di cadaveri. Poi ci sarò l’industria della ricostruzione. Che giostra, eh? Macabra direi, ma che volete farci: la grande industria ne ha bisogno. E la brava gente del Draghistan si ingoia tutto.
Lo dice la televisione e tanto basta. A proposito, che la brava gente del Draghistan si prepari. L’Oooommssss (sibilo da rettile) ha dichiarato che un’altra pandemia arriverà. Seguite il link, non lo dico certo io. Anche perché io non investo sui brevetti di nuovi virus e tanto meno dei nuovissimi vaccini. E non commercio armi. Avete capito per quale motivo sono un sorcino da Play povero in canna? Ora ripetete con me: giusta la guerra e per farla finire dobbiamo inviare altre armi. Se lo ripetete cento volte, ci crederete anche voi.
Se poi volete giocare alla guerra, questo è un settore ricchissimo dei videogame. Il primo che mi ricordo si chiamava 1942. Era un arcade-sparatutto del 1984 sviluppato da Capcom a scorrimento per Commodore 64 poi tradotto per il Game Boy Color. Fu l’inizio di una fortunata serie di titoli seguenti. Per fortuna, guerre finte che celebravano guerre vere. Vedrete che tra poco usciranno videogame ispirati dal conflitto ucraino. Stavolta, non li giocherò.
La fantasia è finita, sconfitta dal cinismo di questi macellai. O forse sto solo invecchiando non riesco più a fare il bravo sorcino da Play. Forse non è colpa mia, colpa nostra, ma qualcuno va ancora a votare e guarda caso, chiunque si vota segue la stessa direzione in politica con le conseguenza che possiamo vedere. Le guerre giuste sono una delle peggiori. Si raccolgono ancora le firme per il referendum sulle nostre responsabilità. Pensateci un attimo prima di rincoglionirvi davanti a una tv. Intanto, facciamoci sentire.
