Mamma, lo spread!!!!!!!

Volto terrorizzato' Maglietta uomo | Spreadshirt

C’è un fantasma orrido, pauroso, spaventoso che si aggira di nuovo per il Draghistan ,ex Bellitalia, ex colonietta USA e getta (magari….); lo SPREAD!!!!

Roba da far rabbrividire pure i dragoni, che siano volanti o meno,. di sicuro scuote come canne al vento quelle faccette tremule dei cosiddetti economisti alla moda che affollano i canali televisivi per sparare allarmi a più non posso.

Ritratto di adulto terrorizzato scioccato che mostra paura e panico davanti  alla telecamera, con espressioni facciali disperate e spaventate. sentirsi  preoccupati e infelici per lo stress e lo shock, l'ansia. | Foto

Stiamo per morire davvero come quando L’Uomo dal Monte buttò fuori il Grande Viva la Fregna dal governicchio draghistano di allora.

Stavolta non si tratta di un virus cattivo dalla faccia cattiva (Carmela, mettiti la mascherina, magari il burqua!)  e nemmeno un cataclisma figlio di Greta che ci piomba tra capo e noce del capocollo.

La Svizzera vieta il burqa ma arrivano le polemiche

Il Mostro Spread non avrà pietà di noi. Peggio del Babau sotto il letto che da piccoli giuravamo esistesse davvero.

Ma di cosa si tratta? Si dice in due parole: la differenza del rendimento tra i nostri debiti e quelli teutonici, tutto qui. Tutto qui?

Perché mangiare carne in Giappone è stato proibito per 1.200 anni -  Linkiesta.it

Eh certo, perché noi non siamo come i giapponesi. noi draghistani i soldi, invece di stamparceli, li prendiamo a strozzo. Avete letto bene: strozzo. Ci strozzano con o senza lo spread. Vi risulta che in Giappone siano tutti morti di fame o di covidillo? No? NO!

50+ Testicoli Grossi Illustrazioni, grafiche vettoriali royalty-free e clip  art - iStock

Siamo dei COGLIONI. Avete letto bene? Volete un disegnino? Ve lo faccio.

Così saprete che faccia ha il terribile mostro. C-O-G-L-I-O-N-I

Adesivi a tema testicolo | Motivi esclusivi | Spreadshirt

Mamma, lo spread!!!!!!!ultima modifica: 2023-09-29T08:40:11+02:00da marcar2007
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog.