Salire sull’arca perduta può anche risultare molto divertente. parlo di lost Ark, gioco di ruolo multigiocatore creato da Smilegate RPG e pubblicato da Amazon Games. lo trovate su Steam come gioco gratuito. Ebbene si tratta di esplorare e muoversi in un mondo infinito e combattere alla bisogna. Sette continenti ci attendono insieme a tesori da ritrovare e mostri da affrontare. Non è il Draghistan, tranquilli, ma qualcosa di molto più leggero dove combatteremo con altri giocatori in pvp e ci immergeremo nei segreti di Arkesia, che ci sveleranno come fare la maionese senza farla impazzire e come invitare la ragazza più bella della classe al nostro party senza farci fulminare da uno sguardo inviperito.
Ci vuole però un computer con Win 10, un processore come L’Intel i3 con una bella scheda video come la Nvidia GeForce GTX e 60 GB di spazi osu disco. Lo so che sono tanti ma se volete un mondo infinito da esplorare, qualcosa dovrete concedere al gioco, che diamine!
In pratica, quando inizierete sceglierete il server dove giocare e se volete farvi raggiungere dai vostri amici, dovete indirizzarli proprio lì. Magari li ospiterete nella vostra gilda. Creerete poi i vostri personaggi preferiti sviluppandoli dagli archetipi. Le classi cambiano in base ai sessi, per esempio il guerriero sarà soltanto un maschio. Mettete nel vostro gruppo un paladino perché può curare gli altri membri. Anche la Barda può utilizzare canzoni per attaccare o curare. Divertentissimi sono i gunner. comunque, nel mio party c’è sempre un’Assassina.
Insomma, potrete sbizzarrirvi con i personaggi poi, dopo aver perso i vostri anni migliori a customizzarli (scegliendo i tratti, le armature e il colore di qualsiasi parte del corpo, peli inclusi) potrete finalmente entrare nel mondo di gioco casualmente tormentato da vari demoni e li combatterete con la vostra arca. Non tutto sarà facilissimo. L’interfaccia è fatta benissimo e il gameplay, a patto di avere una connessione decente, ottimo. Se vi piace, rischiate di infognarvi per bene e dire addio alla vita precedente con grande velocità e soddisfazione. Le fidanzate odiano questo gioco, siete avvisati.
Per il resto, il Draghistan rimane quel che è. Non illudetevi. Ora vi svelo un segreto dato che sento i vostri lamenti alzarsi fin dal mattino: se volete restare nel Draghistan, il gioco è questo. altrimenti, alzate i tacchi e filate via. Oggi, il mio intellettuale preferito lancia un’idea in questo post. Secondo me, troppo ottimista. Nella Terra dei Draghi e dei loro servi umani, non c’è spazio per alcuna rivincita o rivolta popolare.
Basta ricordarsi come reagirono i nostri nonni dopo l’attentato a Togliatti, invece di finire il lavoro. Dai, è la Storia che ci condanna e loro lo sanno benissimo.
