Adventure di pura sopravvivenza questo interessante e nello stesso tempo deludente titolo di Merge Games uscito ora. Anche questo non disponibile in italiano e che costa, almeno su Steam, quasi 30 euro.
Si cerca di sopravvivere in un mondo ostile e di dimensioni molto maggiori delle nostre. Insomma faremo la vita della formichina almeno per questa volta sperando d’incontrare un jainista.
Dunque, vivremo in un mondo aperto dove le dimensioni delle altre creature e dello scenario sarebbero fatte per giganti. Interessante? Dopo aver creato il nostro alter ego in game, potremo settare molti altri valori come i danni che ci potranno infliggere i cattivoni che incroceremo oppure quanto potremo resistere alla fame (io pochissimo di mio). Almeno inizialmente ,noi facciamo parte di una sorta di pionieri che devono andar a saggiare la bontà di nuovi territori da poter colonizzare.
Detto questo, consigliabile un pad per giocare, almeno secondo i miei parametri. Ho giocato per un’oretta e dopo essermi scontrato con un antipaticissimo calabrone, ho cominciato a macinare dialoghi. Molti saranno i dialoghi da leggere e ai quali rispondere. Ecco a cosa servirebbe la traduzione in italiano. Sinceramente mi sono stufato di queste mancanze. Se avessimo un governo serio, obbligherebbe chiunque voglia commerciare un videogame nel Draghistan a utilizzare anche il locale linguaggio.
Un’avventura nella quale si debba combattere con l’inglese, io la mollo dopo qualche minuto. Vedete un po’ voi se vale la spesa.
Per impersonare un appartenente al piccolo mondo dovremo avere un pc che faccia girare almeno Win Seven a 64 bit, con un processore Intel Core I5, 8 GB di Ram, una scheda video Come la Nvidia GeForce GTX 1650 e 20 GB di spazio su disco.
