Replico un articolo che ho scritto sul vecchio blog. Nel Draghistan, ossessi come siamo da bollette, tariffe, tasse mostruose e altre gabelle come quelle sulle successioni, si può. anzi si deve, giocare gratis. E ci sono vari modi per farlo. Innanzitutto la grande libreria di giochi gratuiti su Steam. si chiamano Free Play e c’è veramente di tutto. Poi c’è il gratis di Epic Store, immancabile. Inoltre i vari siti che permettono di scaricare giochi abbandonati, cioè gli abandonware. Senza contare i browser game che quasi sempre sopravvivono con gli acquisti in game ma potete giocarli gratuitamente sul vostro browser preferito. Dato che non sono ricco, gioco quasi sempre gratis e i giochi che vi spiego che non lo sono, li provo da un amico che fa il pasticcere e quindi naviga nei soldi, ben guadagnati per giunta, pur vessato dalle imposte draghistane. I suoi bignè fritti sono una delizia.
Detto questo, la mia miglior soddisfazione l devo a uno scrittore romano, Marco Caruso, che mi presta il suo acco per scrivere questo bloggherello e per giunta mi permette di leggere romanzi e racconti gialli, noir, fantascientifici e horror completamente gratis. Devo collegarmi al suo blog, poi andare alle pagine dei vari romanzi e scaricare il file in pdf. Tutto gratuito. Ho calcolato un risparmio di almeno cento euro per diciotto opere scaricare oltre il carburante per la macchina o il prezzo di un bus per recarmi in una libreria dove gli editori di regime pubblicano la loro merce. Insomma, QUESTO È IL BLOG. Buona lettura.