Il Diario di un videogamer

Barbietudine nel Draghistan

Il Draghistan è il paese degli orrori dove comandano i draghi e i lucertoloni. Nel Draghistan comanda la sciezah e il climah (non confondetelo con il climax) . Si spaventano pure se fa caldo in estate (ahi, i ghiacciai e i ghiaccioli) e se fa freddo in inverno.

Nel Draghistan, poi, hanno recentemente inserito molte costanti della Barbietudine e della Gretitudine dove si temono i l caldo in estate e la pioggia in inverno dicendo che il clima sta collassando mentre la dolcissima Gretah pensa alle mostre misere centrali a carbone ma dimentica che nelle vicinanze di Fukushima stanno per avvelenare pure l’acqua di mare con la sciacquatura di centrale. Bello il Draghistan, vero?

Dimenticavo: nel Draghistan possono sparlare tanti pennivendoli, falsi comunicatori e giornalistucoli ammaestrati ma non i generali scrittori. Anche questi, come il mio amico scrittore Marco Caruso emarginato dall’editoria di regime, pubblicano tramite Amazon e vendono pure bene. Bello il Draghistan, vi pare?

Sempre che crediate nelle favole, s’intende, anche a sfondo grottesco-horror. Ah, amici del tubo: non fate lo scherzo di chiudere anche sto canale, dopo il Lucentini, ok? Io vi ho fanculizzato Blogger ma loro potrebbero prenderla male. Zuzzurelloni (voi, non loro).

Barbietudine nel Draghistanultima modifica: 2023-08-23T13:52:26+02:00da
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