Il Draghistan non si smentisce mai. Esiste una ridente località balneare, vicino Roma, chiamata Ladispoli. Un tempo antico, schifata anche dagli Etruschi, oggi fittamente popolata sia da pensionati che da poveri pendolari con la capitale ogni, santo, giorno.
Da un circo accampato nella zona, alcuni estranei hanno liberato un leone che ora passeggia tranquillamente per la cittadina.
Finora, il Draghistan era celebre per la numerosa fauna che scorazza per le città: zanzare, mosche ,mosconi, moscerini, topi e sorci di ogni tipo, gabbiani, maledetti piccioni, e cinghiali. Ora anche una belva, un bel leone.
I poveri ladispolini barricati in casa, tremano e sperano che un dardo anestesizzante faccia effetto e la povera ma feroce bestia sia riportata in gabbia.
Pertanto, si evidenziano due problemi: esistono ancora circhi con animali vivi ed esistono imbecilli criminali che li liberano. Roba da Draghistan avanzato, direi.
O lione! Scappate!