Su Steam potete liberamente scaricare la demo di System Shock Remake, rifacimento a cura di Nightdive Studios pubblicato da Prime Mater. il gioco originario fu un cult degli Anni 90. Sparatutto atipico e intrigante come pochi, viene riproposto in modo praticamente fedele all’originale in questo remake che pare proprio una bomba.
Nella storia, siamo nel 2072 in un mondo dominato da grandi corporazioni che spendono una fortuna negli impianti cibernetici che le Elite sperano di infilarci tra le chiappe ben presto e davvero. Il nostro personaggio è un hacker che mentre cerca di entrare illegalmente nel server di una di queste aziende, viene catturato dagli sgherri di quest’ultima e trascinato al cospetto del gran capo. Costui lo ricatta: carcere a vita oppure partecipare a una missione ad alto rischio. E per operare in tal senso, il povero hacker viene potenziato con i gingilli alla moda dato che dovrà agire collegandosi all’interfaccia elettronica chiamata SHODAN.
Quando si risveglia dall’anestesia, però, scoprirà che il luogo, chiamato Cittadella, è preda della potente interfaccia artificiale Shodan che tramite i suoi robot sta compiendo una vera strage, Indovinate a chi toccherà fermarla?
Il povero hacker potenziato da mille impianti dovrà confrontarsi con terribili creature mutanti e vari cyborg… il resto ve lo scoprite da soli se vi va. In pratica, uno sparatutto in prima persona con una grafica ormai alla moda e il tasso di adrenalina del primo episodio pienamente rispettato. Sembra un remake perfetto, ma vedremo il gioco completo dato che per ora ho finito la demo. Il motore è l’Unreal Engine 4, un garanzia. Un horror cyberpunk di rara bellezza, anche considerando il gioco originale.
Per giocarlo serve un pc che faccia girare Win 7-8.1 o 10 a 64 bit, con un processore minimo Intel Core i5 a 2400 con 4 GB di Ram e almeno una NVIDIA GTX 660 oltre a 10 GB di spazio su disco.
Se volete continuare a leggere notizie e commenti sull’attività letteraria di un grande autore di gialli, horror, romanzi fantascientifici e noir, potete cliccare sulla simpatica monella. I migliori romanzi di fantascienza che ricordo, sono stati scritti da questo autore italiano. non scrive più in quanto ignorato dalla grande editoria nazionale, del resto talmente efficace che le librerie chiudono in massa. Chissà se SHODAN farebbe di meglio?
