Diranno che questa tornata elettorale era parziale e non conta nulla. Diranno quel che vogliono. La decadente partitocrazia del Draghistan ha quel che merita, riceve quel che ha dato. L’affluenza ormai si conta sotto il 50%
Gente che mente per eccesso prima di farsi eleggere, poi mente per difetto dopo le lezioni, non merita che indifferenza oggi e forse molto peggio domani.
Oggi la vediamo elemosinare qualche spicciolo da una Ue indifferente mentre la Romagna soffoca sotto il fango. Un paese libero e consapevole, sa spendere i propri soldi, stampati quanto basta, per risollevarsi ma voi siete schiavi nell’anima e il corpo non può che soffrirne. Sottomessi per sport, debolissimi con i potenti e crudeli e prevaricatori con i deboli ai quali sapete soltanto togliere e negare.
Gente che sviluppando il proprio cancro mortale nei partiti ha svenduto il paese alla dittatura europea mentre seguiva i diktat dell’ occupazione militare americana. E per sport nazionale, ha demolito la nostra Costituzione, facendo scendere l’ex Belpaese nella rovina di una dittatura in mano alle Elite planetarie.
Il Draghistan sta morendo anche nella fiducia dopo che è stato pugnalato a morte nella democrazia. Le ferite riportate con la dittatura sanitaria non sono mai guarite e il male fatto resta ad aspettare giustizia. Oggi, invece, sappiamo soltanto esportare armi dove bruciano le scintille di una guerra che miete vittime come ogni guerra. Chi si ricorda che la Carta impone di non risolvere con la guerra le controversie internazionali?
Siete il nostro incubo dopo la nostra rovina.
Aspetto che il cadavere del regime passi sotto questo fiume.